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Basta sfruttamento!

Dicono che siamo in tempo di crisi, ma banchieri, commercianti, amministratori delegati e molti altri continuano ad incrementare i loro redditi da profitto. Nel frattempo, le condizioni di vita dei lavoratori e dei disoccupati, ecc., si stanno sempre più deteriorando. In particolare i lavoratori precari sono le prime vittime colpite dal rialzo della disoccupazione. Le agenzie di lavoro temporaneo si avvalgono sempre più di manodopera a basso costo, sfruttabile, costretta ad accettare le condizioni stabilite dai datoridi lavoro e soprattutto con il timore di non poter più avere altre offerte di lavoro. La repressione messa in atto da queste agenzie del lavoro le fa assomigliare sempre più a vere e proprie stazioni poliziesche.

Alcuni lavoratori rifiutano questa logica. Un militante della CNT-AIT Saragozza(Spagna), dipendente dalla Star People, proprio per aver rifiutato queste inumane condizioni di lavoro, è stato illegalmente licenziato.

All’interno di questa agenzia di lavoro temporaneo, il solo lottare contro il degrado delle proprie condizioni di lavoro è sufficiente per essere licenziato.

Diverse sezioni dell’AIT/IWA si sono mobilitate in tutta Europa a sostegno e in solidarietà alla lotta della CNT-AIT di Saragozza. A fine aprile il licenziamento del militante dellaCNT-AIT di Saragozza non è stato riconosciuto come illegale e quindi la mobilitazione nazionale ed internazionale continua.

In Spagna, come in qualsiasi altra parte del mondo, i capitalisti sono tutti uguali così come i loro attacchi verso i lavoratori che possono scegliere tra il continuare adessere sfruttati o ribellarsi e lottare per la loro dignità. Così come il capitalismo non ha confini così deve essere anche per la nostra lotta. Ecco perché tutti gli anarcosindacalisti organizzati dentro l’AIT/IWA devono dare la loro solidarietà internazionale.

Solidarietà con i lavoratori in lotta!

L'emancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi!